Università

Offrire un test d'ingresso all'inizio del corso: i 3 vantaggi principali

May 21, 2021

Come insegnante o responsabile pedagogico, devi preparare i tuoi studenti per il mondo di domani. Nell'era della globalizzazione, la conoscenza delle lingue straniere è un prerequisito per molte aziende.

Quindi, come puoi aiutare i tuoi studenti a iniziare il loro corso serenamente? E come assicurare loro di comprendere appieno la/e loro abilità linguistica/che all'inizio del corso, non solo per offrire un apprendimento migliore, ma anche per permettere una valutazione più accurata dei progressi? La risposta è semplice: attraverso un test d'ingresso.

Non ce l'hai ancora? Il tuo ti sembra obsoleto? Vediamo come questo test può risultare utile per la tua università o scuola.

1) Comporre gruppi di livello linguistico omogeneo

Mentre la maggior parte dei test linguistici fornisce risultati basati sul QCER (Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue), alcuni si differenziano in quanto aggiungono dei sottolivelli alla scala del QCER (come qui). Queste soluzioni aumentano la precisione dei risultati del test e permettono quindi di formare gruppi davvero omogenei.

Formare gruppi dello stesso livello assicura un migliore progresso per gli studenti. Sono più motivati e impegnati perché avanzano insieme, a un ritmo adatto a loro. Ciò evita che alcuni si sentano scoraggiati dal livello più alto del gruppo, o che altri si annoino in corsi di cui già padroneggiano la materia. Questo è un vero vantaggio pedagogico per lo studente, ma anche per l'insegnante, che può preparare le lezioni in modo più mirato e ottenere così migliori risultati alla fine del corso.

Questo tipo di test è quindi uno step essenziale per preparare un anno accademico il più piacevole ed efficace possibile. Ma, ovviamente, questo esercizio non deve complicare la vita degli insegnanti, per esempio impegnandoli in numerosi test individuali e dispendiosi in termini di tempo.

Sempre più test d'ingresso semplificano questo processo di valutazione: si realizzano online e vengono corretti automaticamente da un algoritmo basato sulle scale del QCER. Questa soluzione fa risparmiare agli insegnanti moltissimo tempo, garantisce obiettività, poiché tutti gli studenti sono valutati allo stesso modo, e permette di organizzare i gruppi nella maniera più pertinente possibile.

2) Stabilire obiettivi all'inizio del corso

Offrendo un test d'ingresso all'inizio del corso, si permette agli studenti di capire bene il loro livello di competenze. Con un punto di partenza così obiettivo e dettagliato, è molto più facile per loro e per l'insegnante fissare obiettivi chiari e raggiungibili.

È noto che il modo migliore per definire un obiettivo è la tecnica SMART. Il test d'ingresso è uno strumento per determinare due componenti dell'obiettivo SMART: il misurabile e il realistico.

  1. Misurabile: prendendo in considerazione le competenze testate all'inizio del ciclo e i risultati ottenuti alla fine del ciclo, possiamo misurare i progressi dello studente in modo preciso e oggettivo.
  2. Realistico: il test valuta le conoscenze acquisite secondo la scala del QCER. I risultati permettono quindi di definire obiettivi concreti e realistici, adatti al livello dello studente.

Fissare obiettivi SMART è come formare gruppi omogenei: rende gli studenti più sicuri, motivati e coinvolti. Aumenta anche le possibilità di ottenere risultati migliori alla fine del corso.

Nel caso del test ELAO, lo studente riceve un rapporto alla fine della valutazione, che evidenzia i risultati conseguiti, ma anche dettagli sui suoi punti forti e deboli. Il rapporto indica anche le aree di miglioramento in grammatica. Sapendo esattamente su cosa lavorare, i progressi saranno maggiori. Questa soluzione è stata progettata per essere un vero strumento per lo studente e aiutarlo ad avere successo.

3) Identificare le tendenze dei livelli da un anno all'altro

Testare regolarmente gli studenti serve anche da indicatore per i team pedagogici delle scuole. Tendenze come la globalizzazione hanno cambiato notevolmente il livello generale della popolazione per alcune lingue target, come l'inglese.

Tenendo conto dell'evoluzione del livello generale negli anni, il personale docente può adattare la materia e gli obiettivi generali da raggiungere. Per esempio, se il livello medio degli studenti in inglese all'inizio del corso è passato da A2 (00) ad A2 (75) in cinque anni, gli obiettivi di livello di fine anno potrebbero essere rivisti al rialzo.

4) BONUS: rafforzare l'immagine del marchio del tuo istituto

Iniziando l'anno con un test d'ingresso online valido, efficace e personalizzato con il tuo logo (se scegli ELAO – trovi maggiori informazioni qui), i tuoi studenti capiscono immediatamente che la tua scuola offre corsi seri, avanzati, strutturati e soprattutto pertinenti. Oltre a comportare notevoli benefici pedagogici, ciò migliora anche l'immagine del marchio del tuo istituto e la qualità percepita della tua formazione linguistica.

Con lo strumento giusto, puoi offrire corsi che aiuteranno gli studenti a imparare con più calma ed efficacia. E se, in più, risparmi tempo ed energia, con risultati più chiari e utili... Perché non approfittarne?